martedì 21 maggio 2013

Intimidazioni sull'autotrasporto nella GDO calabrese


Nell'ambito dell'inchiesta antimafia denominata Decollo Ter, alcuni dirigenti della catena di supermercati Lidl ha dichiarato ai magistrati che diverse imprese di autotrasporto utilizzate avrebbero subito intimazioni per lasciare il lavoro, a favore di una sola azienda.


La distribuzione dei prodotti ai supermercati Lidl della Calabria doveva essere effettuata da una sola impresa di Vibo Valentia, la VM Trans. Non lo hanno deciso i vertici dell'azienda commerciale, bensì quelli della 'Ndrangheta, che per attuare questo obiettivo hanno fatto intimidazioni e spedizioni punitive nei confronti degli autotrasportatori che si proponevano come alternativa. In questo modo, l'impresa di Vibo si è imposta come vettore unico della Lidl fino al 2009. Non solo, la società monopolista sarebbe nata con i proventi dell'importazione di cocaina dal Sud America. Questo panorama è emerso dalle deposizioni di alcuni dirigenti della stessa Lidl al Tribunale di Vibo Valentia, nel processo del gestore della VM Trans, Francesco Ventrici.

Fonte: Trasportoeuropa

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